Le chiazze di petrolio presenti nelle acque del mare genovese, a causa del cedimento della diga sul torrente Polcevera, si sono ridotte di dimensioni : è questo il comunicato ufficiale della guardia costiera.
Domenica 17 Aprile, giorno del referendum sulle trivelle, è stata segnalata la rottura di un oleodotto di proprieta' dell'azienda Iplom. La fuoriuscita è andata avanti per diversi minuti prima che i tecnici addetti al funzionamento e alla manutenzione dell'oleodotto realizzassero cosa stesse accadendo.
Si stima che circa 500 tonnellate di greggio si siano riversate nel torrente Polcevera : il 10 % di questa ingente quantita' è finito nel mare di Savona.
Secondo quanto riportato, in data odierna, dal quotidiano La Repubblica , è quasi terminata la raccolta di petrolio galleggiante ; contemporaneamente si sta procedendo alla pulizia del fondale del Rio Fergino e delle spiaggie di Pegli e Multedo. La situazione sembrerebbe definitivamente sotto controllo e decisamente migliorata.
Nessun commento:
Posta un commento