<< Alle prossime elezioni regionali in Sicilia il candidato sara' un uomo di Renzi>> sono queste le parole forti di Faraone , ennesima testimonianza di come il feeling con Crocetta sia finito da un pezzo e probabilmente non ci sia mai stato. Come se non bastasse il governatore non è stato invitato alla manifestazione "cambiamenti" meeting ufficiale della seconda edizione della "Leopolda Sicula". Su questo , pero', Faraone ha glissato sostenendo che non c'era bisogno dell'invito ufficiale e che chiunque era libero di partecipare.
Nell'occasione , il sottosegretario di stato , ha ricordato cio che di buono Renzi ha fatto per l'isola prendendo come esempio l'allineamento delle pensione dei regionali con quelle statali e la questione acqua sottlineando l'esigenza di avviare una nuova serie di riforme. << Serve un cambiamento radicale in Sicilia , ancora piu' marcato rispetto a quello in atto nel resto d'Italia >> . Fosse stato per lui , continua, sarebbe andato al voto anticipato in sicilia ma in accordo col governo regionale e per il bene dell'isola s'è preferito posticipare il tutto in modo da poter mettere ordine in Regione e pianificare al meglio la prossima legislatura.
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