Non è bastato quasi un girone di vantaggio regalato alle avversarie , la Juventus ha vinto il suo 34esimo scudetto (il quinto consecutivo) .
Troppo forte questa Juve : la sensazione è che il predominio durera' per altri 5 anni se le avversarie non cominceranno a svegliarsi.
Da guinness dei primati la rimonta in
campionato della squadra bianconera quando gia' gufi e saccenti
giornalisti ne decretavano il tramonto puntando il dito contro , a loro
modo di dire, l'azzardata campagna acquisti estiva.
Campagna estiva che ha visto la partenza di Tevez tornato al Boca e
l'arrivo del 22enne Paulo Dybala faccia da bravo ragazzo e stigmate del
predestinato tanto da essere considerato da addetti ai lavori e tifosi
l'erede naturale di tal Lionel Messi. Anche l'addio di Vidal aveva fatto
storcere il muso ai piu' ma Sami Kedhira s'è dimostrato un fantastico
metronomo di centrocampo con il vizio degli inserimenti in area e del
gol ; peccato soltanto per qualche guaio muscolare di troppo.
Mario
Mandzukic tignoso attaccante croato, ennesima scommessa vinta dalla
dirigenza, ha dimostrato di essere un vero guerriero.
Claudio Marchisio in cabina di regia è stato l'ennesimo
capolavoro tattico del conte Max. Il principino , s'è dimostrato un
degno sostituto di Andrea Pirlo garantendo minor qualita' dell'amato
predecessore ma portando in dote tanta sostanza e grande intelligenza
tattica . A coronamento della splendida stagione , poi, il record di
imbattibilita' di Gigi Buffon : 974 minuti senza subire gol.
Um meritato applauso ad un grande allenatore e motivatore come Max Allegri e ad una societa' in grado di costruire un "capolavoro sportivo" grazie ad una preziosa opera di ricostruzione dalle ceneri di calciopoli.
Probabilmente solo la Roma e il Napoli sono le uniche due squadre che possono
intaccare in Italia il predominio bianconero ma la sensazione è che allo stato attuale ne hanno di strada da fare.
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