La Coldiretti ha presentato oggi a Napoli una lista nera di cibi contaminati.
La "black list" è stata redatta in base ai dati raccolti dalle analisi effettuate dall' Efsa (Agenzia Europea per la sicurezza alimentare).
Il podio va ai broccoli cinesi ; il 92% dei campioni analizzati risulterebbero stracolmi di residui chimici.
Secondo posto per il prezzemolo del Vietnam e al terzo il basilico dell'India.
Non è la prima volta che il cibo proveniente dal Sud-est asiatico riceve notifiche per prodotti irregolari.
Assolutamente fuori norma anche diversi prodotti provenienti dal continente africano come le melegrane , le fragole e le arance provenienti dell'Egitto,l'olio tunisino e la menta del Marocco.
Proprio il Marocco è uno di quei paesi che ha beneficiato maggiormente di agevolazioni dall'Unione Europea. Agevolazioni che hanno messo in ginocchio l'agricoltura italiana ; i produttori agricoli nostrani hanno contestato il fatto che nel Paese Africano è permesso l'uso di pesticidi pericolosi per la salute che sono vietati in Europa.
Fuori norma sono risultate , inoltre , le mozzarelle Lituane , il concentrato di pomodoro Cinese ed il grano Canadese.
I prodotti alimentari e agricoli italiani sono tra i piu' sicuri nel mondo per il maggior numero di aziende biologiche , per il divieto vigente di utilizzo di OGM , e per gli esigui residui chimici irregolari di 4 volte inferiori rispetto a quelli europei e di quasi 20 volte rispetto alle produzioni provenienti dai paesi extracomunitari.
Fuori norma sono risultate , inoltre , le mozzarelle Lituane , il concentrato di pomodoro Cinese ed il grano Canadese.
I prodotti alimentari e agricoli italiani sono tra i piu' sicuri nel mondo per il maggior numero di aziende biologiche , per il divieto vigente di utilizzo di OGM , e per gli esigui residui chimici irregolari di 4 volte inferiori rispetto a quelli europei e di quasi 20 volte rispetto alle produzioni provenienti dai paesi extracomunitari.
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