In Italia, secondo recenti stime, un malato di tumore ha circa il 70% di possibilita' di guarire, percentuale aumentata del 15% rispetto a quella registrata nel nostro paese 10 anni fa : è quello che emerso nel Convegno sull' oncologia tenutosi il 28 Aprile al Senato.
E' dal 1992 che non si registrava un dato cosi' positivo nella lotta ai tumori. L'obiettivo nel breve è quello di curare anche il restante 30% , migliorare il gap di opportunita' terapeutiche presente tra Nord e Sud e sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione : oggi il 40% dei tumori si puo' prevenire.
Nel corso del 2015 in Italia è stata diagnosticata una media di circa 1000 casi al giorno (53% uomini e 47% donne).
La neoplasia piu' diffusa tra gli uomini è il cancro alla prostata che registra una probabilita di guarigione del 91% ; tra le donne è il tumore al seno con l'87% di casi di guarigione.
In Italia sono circa 3 milioni i cittadini ( il 4,9% della popolazione) in vita nonostante una diagnosi di tumore . Di questi, circa 2 milioni hanno definitivamente sconfitto la malattia in quanto non vi è piu' traccia dopo 5 anni.
La migliore arma a disposizione del cittadino rimane comunque la prevenzione. Smettere di fumare, seguire un regime alimentare bilanciato dando la priorita' a frutta, verdure e pesce, riducendo in maniera considerevole la quantita' di carne e salumi a tavola.
Inioltre, per tutti coloro che sono a rischio, sottoporsi a regolari esami come Mammografia per le donne tra 50 e 69 anni, pap-test per le donne tra 25-64 anni, ricerca sangue occulto nelle feci per uomini e donne tra 50-69 anni. Un minimo di impegno che può salvare tante vite.
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