Palermo : baby squillo , in origine era solamente un gioco erotico

"Non ricordo" sono queste le parole dietro le quali si nasconde Dario Nicolicchia non appena le domande dei giudici e del pubblico ministero vanno facendosi sempre piu' pressanti e compromettenti scaricando tutte le colpe sulla sedicenne che , sostiene l'imputato, avrebbe deciso di rovinarlo istigata dalla madre.

L'imputato descrive la sedicenne come una ragazza disinvolta in cerca di esperienze forti.

Gli investigatori sostengono che il Nicolicchia stia mentendo mentre invece reputano assolutamente credibile la versione fornita dalla ragazza.
Dario Nicolicchia , infatti, avrebbe messo in atto una vera e propria violenza psicologica ai danni della minorenne arrivando persino a ricattarla.

Nei verbali , intanto,  spuntano nomi di insospettabili professionisti  disposti anche a pagar ingenti somme di denaro per un incontro con la giovane